A Pio BaldelliFrammenti
C’era una volta Proteo, inafferrabile. Nelle pelli di foca Menelao
Coi tre compagni l’aspettò. E dopo fu convinto D’averlo costretto a confessare, ma si sbagliava e lo sapeva… un po’. La vita è un gioco… Delle parti.
Conosco un professore innamorato… Dei suoi studenti. E, per amore,
proteo gioca e gioca Menelao, e li circonda d’infiniti spettacoli che alleviano la fatica necessaria. Evaristo Righi (da Sogno d’inverno a Terontola Alta, Ed. Era Nuova, 2005)
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