Semi compatibiliL’azienda vivaistica regionale Umbraflor: tutela e conservazione del patrimonio vegetale regionale Una corretta azione di tutela e conservazione dell’ambiente e del paesaggio passa anche attraverso l’utilizzo di materiali vegetali (semi e piantine) compatibili con l’ambiente in cui vengono inseriti. Infatti, l’introduzione di materiale vivaistico non idoneo, oltre a determinare facili insuccessi degli interventi di rinverdimento, può determinare conseguenze incontrollabili quali la perdita di stabilità e di resistenza alle avversità biotiche (attacchi di insetti e funghi) ed abiotiche (gelate tardive, nevicate, periodi siccitosi, ecc.) del patrimonio vegetale. Se si considera che, nel caso dei boschi, l’adattamento alle condizioni dell’ambiente si sono determinate attraverso processi di selezione millenari, si può comprendere la gravità del problema. Per questo motivo la Regione dell’Umbria, insieme al Comune di Gubbio, ha costituito nell’anno 2000 l’Azienda vivaistica Regionale Umbraflor Srl, al fine di migliorare e qualificare l’azione regionale nel settore vivaistico e garantire la salvaguardia ambientale, con particolare riferimento alla tutela della stabilità e complessità genetica dei popolamenti attuali o, in altri termini, della biodiversità. In Umbraflor sono confluiti il Vivaio forestale regionale di Gubbio, operante da oltre venti anni nel settore della produzione di piantine forestali, e il complesso vivaistico dell’azienda ex-Saf “Il Castellaccio” di Spello, presente in Umbria fin dal 1959 e noto per la qualità e specializzazione delle sue produzioni vegetali. Si tratta della più grande realtà di produzione vivaistica dell’Umbria e una delle più importanti d’Italia con i suoi 250 ettari di terreni. Umbraflor produce e commercializza alberi ed arbusti per tutti le necessità di verde: - imboschimenti, arboricoltura da legno e pioppicoltura; - parchi, giardini, alberature stradali e arredo urbano; - rinaturazione e recupero di superfici degradate. Le produzioni specializzate di Umbraflor sono: - cipressi resistenti al cancro selezionati dal Cnr – “Bolgheri” ed “Agrimed I”; - piante tartufigene prodotte sulla base di una esperienza ventennale; - pioppelle dei migliori cloni esistenti sul mercato, con ampia disponibilità di piante “maschio” che non producono “lanugine”; - noci innestate con cultivar di pregio a duplice attitudine frutto/legno. Per garantire la qualità dei propri prodotti, l’attività di Umbraflor non si limita alla sola produzione vivaistica, ma comprende anche progetti sperimentali e di ricerca attuati attraverso pluriennali collaborazioni con Istituti di ricerca quali il Cnr, l’Università di Firenze e di Perugia e gli Istituti di ricerca del Ministero delle politiche agricole. I campi sperimentali realizzati in azienda rivestono interesse scientifico a livello internazionale ed interessano numerose specie arboree di rilevante interesse per il patrimonio arboreo dell’Umbria quali ad esempio cipresso, ciliegio, noce, pioppo e frassino. Con questa breve presentazione dell’Azienda Vivaistica Regionale Umbraflor, si intende aprire una finestra sulle tematiche della salvaguardia e corretta gestione del verde al fine di informare e far conoscere anche ai non addetti ai lavori tali problematiche e sensibilizzare ad un sempre maggiore rispetto delle bellezze del nostro territorio. (Francesco
Grohmann) |