I suoni della memoria
Il coro "Armonia e tradizione" di Montegrillo
Intervista a Natale Agostini
MENTRE IL CENTRO DI PERUGIA SI AFFOLLAVA DI
MASSE AFFAMATE DI CACAO, NELLA
SUGGESTIVA CORNICE DI MONTE MALBE SI TENEVA IL SEMINARIO I SUONI DELLA
MEMORIA,
DEDICATO AL CANTO POLARE IN UMBRIA, ORGANIZZATO DALLA ASSOCIAZIONE
REGIONALE DEI CORI UMBRI (ARCUM) E DAL GRUPPO VOCALE "ARMONIA E
TRADIZIONE"
DI MONTEGRILLO. AL PRESIDENTE DI QUESTO GRUPPO, NATALE AGOSTINI, ABBIAMO
CHIESTO DI PARLARCI DEL GRUPPO E DELLA INIZIATIVA.
"Armonia e tradizione" è nata nel
’97 da un coro del Centro Anziani di Montegrillo; a un certo punto abbiamo
provato, con Franco Radicchia, a fare una ricerca più approfondita sui
canti popolari umbri. Il coro aveva grossi
problemi dal punto di vista della vocalità, perché si trattava di gente
anziana, senza educazione musicale; Franco
Radicchia ha fatto un grosso lavoro, abbiamo coinvolto diversi giovani, e
quindi è diventato un coro
intergenerazionale; e tra i canti popolari umbri abbiamo cominciato a
cercare quelli più vicini alla realtà contadina e
artigiana, quelli che la gente ricordava ancora: dalle ninne nanne fino ai
rispetti, da quelli che cantavano nelle sale da
ballo come No’ ballamo ‘nto sta sala, ai contrasti tra
innamorati; ed è venuta fuori una cosa piuttosto significativa.
Quanti sono i membri di questo coro?
Trentacinque, quaranta persone. È gente la
più varia, ex contadini, ex poliziotti, di tutto; più giovani studenti
della
zona Montegrillo-Ponte d’Oddi, tra i venticinque e gli ottantaquattro
anni.
Dove cantate? In che occasioni?
Abbiamo cantato in scambi culturali nel
Trentino, Lazio, Marche. E dovunque siamo andati ci hanno detto: Ma
perché non fate qualcosa per presentarli? Perché non c’è niente del
genere; altri cori mettono canti popolari umbri
in mezzo ad altre cose. Quindi noi abbiamo provato a codificarlo in un cd.
E questo convegno?
Questo convegno è nato innanzitutto per
presentare pubblicamente il lavoro fatto, il cd, che è stato un grande
impegno sia economico sia di sforzo per realizzarlo, e il libro con le
armonizzazioni di almeno tre o quattro dei canti.
Però nel cd c’è anche un’altra parte della cultura popolare perugina,
con tre poesie di Nello Cicuti, tra cui la prima,
che apre il disco è intitolata C’eri ‘na volta, che abbiamo
preso come titolo del cd.