Fotosuggestioni Perugine

Un nuovo sito Web propone antiche immagini raccolte da Giacomo Santucci

Un amico in visita alla Redazione ha suggerito a tutti una Web-visita al sito www.archiviosantucci.supereva.it . A suo dire ci attendeva una sorpresa. Ed era vero.

Un sito di tante immagini raccolte da una persona attenta ai cambiamenti urbani e sociali e meticolosa nel registrarli con la macchina fotografica. Giacomo Santucci, in tanti anni di paziente lavoro di ricerca, ha raccolto in archivi fotografici, biblioteche, luoghi vari di catalogazione tutte le immagini di luoghi, avvenimenti e documenti che consentissero una lettura dell’evoluzione della città.

Santucci è un perugino nativo, innamorato del proprio quartiere, dei rioni cittadini e del territorio perugino. A questi affetti ha destinato energie intellettuali, politiche, pedagogiche e organizzative delle quali è portatore.

Tanti perugini lo ebbero come maestro elementare, tanti maestri lo conoscono quale direttore didattico, tante scuole ed associazioni lo incontrarono come Assessore alla Cultura del Comune di Perugia, tanti cittadini hanno ascoltato le sue riflessioni politiche in tema di educazione , formazione e organizzazione pratica di percorsi culturali. Questo è l’uomo.

La sua opera di ricercatore sociale è intuibile nell’ ampio fotoalbum pubblicato nel Web all’indirizzo già detto. Una raccolta d’immagini storiche della città e di tanti eventi in essa avvenuti che toccano diverse categorie d’interesse: panorami, monumenti, eventi civili e sportivi, strade, rioni, personaggi nobili e popolari. Una storia per immagini (quasi 200) della vita perugina.

Il periodo storico copre un arco di 100 anni, dal 1870 all’A.C. Perugia in serie A (anni ’70).

Le immagini possono essere utilizzate da scuole e associazioni culturali per le loro attività. È escluso perentoriamente qualsiasi uso di tipo commerciale.

Un lavoro utile ed interessante, com’è costume dei perugini impegnati.
                                                   
                                                                    (Leandro Battistoni)